Uniti spiritualmente, in una giornata, i credenti di tutte le religioni per implorare l'aiuto di Dio a superare la pandemia del coronavirus: con loro il Papa e tante personalità di tutto il mondo.
Travolto e stravolto da un virus sconosciuto, il mondo si ritrova figlio e chiede aiuto al Padre. Una preghiera corale, un unico grido che è supplica e anche speranza. Tutti i credenti del mondo, come tenendosi per mano, vicinissimi gli uni agli altri, diventeranno un’unica grande preghiera
Preghiera, digiuno ma anche opere di carità, ha detto Papa Francesco, che ha subito accolto la proposta dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana di dedicare la giornata del 14 maggio ad un momento di raccoglimento, "di preghiera e solidarietà per invocare la fine di questa pandemia" e "radicare nel nostro futuro il valore della fraternità e della coesistenza comune".
Autore: Mario Giurlanda
Diocesi di Trapani - Parrocchia Santa Teresa del Bambin Gesù - Via Serraino Vulpitta - 91100 Trapani