L'integrazione in cucina: lunedì l'evento conclusivo del progetto “Dimmi che mangi e ti dirò chi sei” con l'incontro fra i migranti, le autorità e gli operatori
I corsisti prepareranno un piatto “fusion” come simbolo di questa importante esperienza
VALDERICE
Si svolgerà il prossimo lunedì, 16.12.2013, al Molino Excelsior il “saggio finale” del corso di cucina “Dimmi che mangi e saprò chi sei”, organizzato dalla Cooperativa Sociale “Badia Grande” in collaborazione con il Centro di cultura gastronomica Molino Excelsior di Valderice.
Il progetto, volto a favorire l'integrazione attraverso le tradizioni gastronomiche dei diversi popoli, ha coinvolto alcuni migranti ospiti dei centri di accoglienza di Bonagia e Calatafimi, supportati dall'esperienza dello chef Francesco Pinello.
Dopo un ciclo di quattro incontri, in cui i presenti hanno potuto scoprire i segreti della cucina siciliana, acquisire nuove competenze e al contempo offrire il patrimonio di conoscenze sulla propria cultura d'origine, il progetto volge al termine con una cena finale, un'importante momento di confronto e restituzione del lavoro fatto. Saranno invitati i rappresentanti delle istituzioni, quali la Prefettura, la Questura, i Carabinieri, Il Vescovo della Diocesi di trapani, i Sindaci dei Comuni coinvolti ecc., e gli operatori coinvolti nel processo di accoglienza. Il presidente della cooperativa Badia Grande, Antonio Manca, sottolinea come il momento conviviale sia un modo per i migranti di offrire la propria opera ed occuparsi di chi solitamente si occupa di loro e li supporta in tanti diversi momenti di vita quotidiana e di progettazione del proprio futuro. “Trovarsi insieme a tavola nella cena-saggio finale è un punto di arrivo di un percorso di condivisione e rappresenta anche una restituzione, da parte dei migranti, a fronte del lavoro fatto dalle autorità/istituzioni che, a diverso titolo, si occupano della loro accoglienza/integrazione. Durante quell'occasione i protagonisti del corso presenteranno una pietanza originale, frutto del lavoro di “integrazione culinaria” realizzato in queste settimane.
“Ho imparato che la cucina può davvero unire i popoli – afferma lo chef Francesco Pinello, che ha presieduto il ciclo di incontri – un'esperienza importante da cui prendere esempio nel vivere quotidiano”.
Autore: Giovan Battista Lipari
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